domenica, aprile 23, 2006

Psichedelia pura cerebrale


Nello scorso post ho parlato di Mind Game di Yuasa Masaaki (l'atroce papà del manga Crayon Shin-chan, "il Pierino giapponese) un film d'animazione uscito a luglio del 2004 che rompe ogni criterio di trama entrando come un sogno del sogno dei personaggi nel cervello di chi lo guarda, lo ama e lo vive. Sarà meglio parlarne allora...

Lo Studio 4°C (responsabile anche dei meravigliosi Memories, The Animatrix e Steamboy) è co-autore di questo lungometraggio che ci catapulta nella vita di Nishi, sfigatissimo uomo qualunque di quasi 30 anni che rivedendo Myon, la ragazza con cui stava alle medie e che ora ha sviluppato un seno gigantesco (SI sembra che le tette c'entrano sempre, che ci devo fare NdMM!!!), la scopre promessa sposa e vorrebbe fare qualcosa, ma una faida di mafia in un locale di ramen casualmente trasformerà la sua vita per sempre. Nishi muore. Gli sparano e lo uccidono.

Nishi è codardo, invidioso, un porco nel guardare le donne, senza particolari pregi, ma sembra che DIO gli dia una seconda possibilità. Lo riporta indietro al momento della sua morte in quel locale e la sua vita cambia completamente. Con questo anche la storia, il metodo di animazione, la musica, i personaggi OGNI COSA! L'amore fà capolino, le possibilità aumentano, la fiducia in se stessi emerge... poi la vita di coloro che gravitano attorno a quell'evento viene rivista da ogni punto di vista temporale e spaziale fino a fare ragionamenti del tipo "e se avessi fatto quest'azione come sarebbe cambiata la mia esistenza?".

Un film di 103 minuti da cercare e guardare ad ogni costo!

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